Gli occhi sono la nostra finestra sul mondo. Ma cosa succede se non siamo in grado di prenderci cura della nostra vista e di quella dei nostri figli? Molto spesso quotidianità e stili di vita non favoriscono delle buone abitudini di prevenzione. Per tale motivo è bene occuparsi della salute degli occhi fin dall’età scolare, grazie ad un visita oculistica pediatrica e piccoli accorgimenti utili.
Gli errori da evitare
L’uso eccessivo di smartphone e tablet e, più in generale, di schermi e dispositivi tecnologici, ha aumentato i disturbi della vista fin dalla giovane età, come ad esempio la miopia(difficoltà a mettere a fuoco oggetti distanti). Si stima, infatti, che negli ultimi quarant’anni i casi di miopia siano passati dal 13% al 25%.
Altri fattori che aumentano i problemi della vista sono:
- poche ore passate all’aria aperta;
- mancanza di luce naturale;
- lettura prolungata di libri e studio senza pause;
- scorretta posizione assunta durante la lettura e lo studio.
Prima visita oculistica pediatrica
Entro sei mesi dalla nascita, i bambini sono sottoposti alla prima visita oculistica. Questa è necessaria per individuare subito malattie gravio lesioni ocularie agire immediatamente nel caso fossero presenti. È importante effettuare questa visita anche in assenza di comportamenti anomali da parte del neonato, in quanto non sempre malattie congenite o malformazioni anatomiche presentano sintomi visibili.
Visita oculistica pediatrica: gli step successivi
Un secondo controllo, va effettuato entro i tre anni, per diagnosticare e prevenire difetti visivi come lo strabismo(“occhio deviato”) e l’ambliopia(“occhio pigro”).
Prima dell’inizio delle scuole elementari, quando il bambino sarà in grado di distinguere forme, colori e lettere, la visita sarà necessaria per riconoscere anomalie anatomichee ulteriori disturbi della vista come miopia, ipermetropia(difficoltà a mettere a fuoco oggetti vicini) e astigmatismo(oggetti vicini e lontani appaiono sfocati). Questo controllo è fondamentale in quanto i difetti visivi possono rallentare l’apprendimento del bambino, creando ansie e difficoltà con la scuola.
Fino ai 14 anni sarebbe buona pratica effettuare un controll oogni massimo due anni e dall’età adulta ogni cinque.
Quando è necessario prenotare una visita oculistica pediatrica?
La visita oculistica pediatrica, ulteriore a quelle di controllo, è necessaria quando i genitori notano o sospettano atteggiamenti anomali nel bambino, quali:
- strizzare continuamente gli occhi;
- chiudere un occhio per vedere qualcosa da lontano;
- strabismo evidente;
- inclinare o ruotare la testa per osservare gli oggetti;
- cefalee ricorrenti;
- sfregare gli occhi in caso di luce intensa;
I consigli per una vista sana
Per mantenere sani i nostri occhi e quelli dei nostri figli, sono necessari dei piccoli accorgimenti che, senza rivoluzionare la nostra quotidianità, possono fare la differenza per quanto riguarda i disturbi della vista. Nello specifico, è necessario:
- limitare il tempo trascorso davanti agli schermi;
- una corretta alimentazione ricca di vitamine ed antiossidanti;
- utilizzare lenti antiriflesso;
- proteggere gli occhi dai raggi UV scegliendo delle apposite lenti per gli occhiali da sole;
- dormire e riposare a sufficienza.
Si ricorda che in caso di dubbi, comportamenti anomali o arrossamenti è sempre consigliato consultare uno specialista.